Arrivano le Zanzare Tigre



Per ora nelle città italiane la temutissima ‘invasione’ della zanzare tigre non c’è stata, ma niente illusioni, a fine luglio è pronta a fare la sua comparsa in massa. Questo per lo meno quanto annunciato in una nota dalla A.N.I.D. (Associazione Nazionale delle Imprese di disinfestazione) spiegando che “la popolazione della zanzara tigre nelle città italiane si attesta, in questo momento, ad una percentuale compresa tra il 3 ed il 5% sul totale delle zanzare”. Complici le temperature afose – afferma il presidente dell’A.N.I.D. Francesco Saccone - quest’estate si sta assistendo ad una proliferazione più lenta della zanzara tigre, che durante gli scorsi anni, in questo periodo, era già ben presente nelle città italiane. Si tratta comunque solamente di un ritardo, in quanto il sorpasso sulla zanzara classica è previsto per fine luglio/inizio agosto..”.

Cosa aspettarsi? Per avere una idea, basta sapere che la femmina di zanzara tigre può deporre fino a 500 uova alla volta e necessita del ‘nostro’ sangue (ne preleva fino a 5 mg. a puntura) per completare la maturazione delle stesse. Basta un sottovaso con acqua stagnante (giusto per fare un esempio), per regalare loro l’habitat ideale per far nascere migliaia di zanzare tigre. Escludendo le zone di montagna, nella maggiorparte del territorio italiano, il rischio zanzara tigre c’è ed è alto. A confermarlo anche l’aggiornamento di Meteo Zanzare (lo speciale bollettino di Vape Foundation dove sono segnalate le zone d’Italia più o meno infestate dalle zanzare) di questa metà di luglio (l’immagine a sinistra è riferita al periodo 9 – 15 luglio, più il colore rosso è intenso e più è alto l’indice di infestazione), dove l’infestazione risulta di entità medio/alta, con un fine mese in cui si prevede un aumento ulteriore (già a giugno si era giunti ad un aumento del 43% di questo odiato insetto).

Come difendersi? Un modo naturale per liberarsi delle zanzare ci sarebbe, e si chiama pipistrello. Purtroppo però l’inquinamento acustico delle nostre città e la bassa presenza di alberi e zone verdi, fanno si che questi mammiferi con le ali si tengano ben alla larga dai centri urbani. Rimangono sempre le alternative disponibili in commercio, dalle zanzariere per la casa agli insetticidi (dalle piastrine alle lozioni antipuntura della Vape, giusto per citare un esempio – a quelli naturali), oltre a soluzioni alternative, come le piante di citronella e gerani da mettere sui balconi o in prossimità delle finestre (insieme al bergamotto e alla lavanda, tra i profumi più detestati dalle zanzare). Per la casa è possibile usare delle candele alla citronella oppure una semplice cipolla messa in piattino con applicati alcuni chiodi di garofano (in questo secondo caso, sconsigliato nel caso abbiate ospiti a cena).

Articolo tratto da Spesaduepuntozero